Lo scopo di un sito usabile è quello di attrarre il maggior numero di utenti possibili sul sito e di farli rimanere il più a lungo possibile a navigare nel sito stesso.
Come disse Jacob Nielsen, uno dei maggiori esperti mondiali di usabilità sul web:
"Sul web l'usabilità è una condizione necessaria per la sopravvivenza. Se un sito è difficile da usare, la gente lo abbandona. Se la pagina principale non mette bene in chiaro quello che il sito offre e cosa gli utenti possono fare sul sito, la gente lo abbandona. Se gli utenti si perdono navigando sul sito, lo abbandonano. Se l'informazione contenuta nel sito è difficile da leggere o non risponde alle domande più importanti degli utenti, questi lo abbandonano. Notate qui la presenza di un modello ricorrente?"
In poche parole un sito non usabile non viene visitato o viene subito abbandonato dagli utenti.
Viceversa un sito usabile è un sito in cui (idealmente):
- ci sono molti visitatori;
- il sito è catalogato correttamente e in buona posizione
nei principali motori di ricerca;
- i visitatori tendono a rimanere a lungo sul sito e a
visitare molte pagine;
- i visitatori tendono a tornare sul sito.
Lo scopo del progettista è dunque, in estrema sintesi, attirare il maggior numero di utenti, farli rimanere il più a lungo possibile sul sito e indurli a tornare.
E' dunque di primaria importanza definire con chiarezza a chi si rivolge il nostro sito e qual è il suo scopo. Per esempio stiamo facendo un sito di programmazione rivolto a tecnici programmatori? Oppure un sito di ricette che ha come target casalinghe forse non esperte nell'uso dei computer? E' chiaro che in base alla risposta alla precedente domanda, cambierà tutta la progettazione del sito!
E' anche importante definire chiaramente la personalità del sito, il suo nome, il suo logo, il suo marchio di fabbrica. Queste scelte andrebbero fatte prima di iniziare a progettare il sito e hanno molte conseguenze su tutte le scelte pratiche di progetto.
Ci sono alcune cose in generale che è bene tenere a mente nella progettazione di un sito e che riguardano il comportamento degli utenti durante la navigazione in rete:
- gli utenti non iniziano sempre la navigazione dalla
pagina principale; spesso essi entrano nel sito da una
pagina secondaria, attraverso per esempio un link generato
da un motore di ricerca;
- spesso gli utenti non sono interessati all'intero sito,
ma solo a una sua parte (es. una sezione);
- gli utenti spesso danno un'occhiata veloce alla pagina,
prima di leggerne effettivamente (se è il caso) il
contenuto;
- la lettura di testo online è spesso più difficile della
lettura di testo stampato;
- gli utenti spesso non hanno tempo o comunque non
vogliono sprecarlo;
- gli utenti non vogliono compiere sforzi eccessivi o non
necessari;
- spesso gli utenti si perdono durante la navigazione e
non sanno in quale parte del sito si trovano;
- gli utenti apprezzano le pagine piacevoli e ben
costruite;
- i browser, i sistemi operativi e i dispositivi hardware usati dagli utenti sono molto diversi fra loro.
Iniziando a progettare un sito web è utile rispondere ad alcune domande preliminari, che ci aiutano a focalizzare gli scopi e la tipologia di utenti del sito:
- Quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere con
Internet?
- Qual è il profilo sociale, professionale e culturale del
proprio pubblico?
- Quali tipi di contenuti e servizi potrebbero interessare
il target e fare parte o meno del sito?
- Chi sono i concorrenti (siti simili e che si
rivolgono allo stesso target), come sono organizzati i loro
siti, di quali strategie si avvalgono?
- Che tipo di interazioni ci sono e ci potrebbero essere
con il target del sito, quali bisogni potrebbero
insorgere?
- Quali sono gli obiettivi a breve, medio e lungo termine
del sito che si va a progettare?
- Quale potrebbe essere l’andamento del sito tra un anno?
- Con quali criteri misurare il successo e il gradimento?
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Sito realizzato in base al template offerto da
http://www.graphixmania.it
